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Sabato 18 il secondo appuntamento con NerviJazz!

con Carlo Atti tenor sax
Flavio Boltro trumpet
e con Riccardo Zegna piano/drums
Riccardo Fioravanti bass
Luigi Bonafede drums/piano
>> PRIMO SET ore 21.00 – SECONDO SET ore 22.30
Un quintetto assolutamente inedito con cinque tra i migliori musicisti jazz italiani, autentici maestri dei loro strumenti, che si divertono follemente a rileggere standard, arrivandosi a scambiare anche i ruoli, tra rilettura fedele e improvvisazione iconoclasta.

 Carlo Atti, originario di Molinella in provincia di Bologna, dove tuttora vive, muove i primi passi nel mondo della musica all’età di sei anni. L’esperienza in un’orchestra da ballo lo avvicina agli standard jazz, una passione che sfocia ben presto in professione, vicino a musicisti come Steve Grossman, Massimo Urbani o Bob Mover e per la sua personalità eclettica e curiosa, a collaborare anche con Lucio Dalla, Gianni Morandi, Rossana Casale, Neffa e con gli Skiantos. Attualmente (pur non trascurando l’attività concertistica) confidando in buona manualità e nella conoscenza dell’aerodinamica data da vent’anni di aeromodellismo si è concentrato sulla ricerca della dinamica del passaggio dell’aria all’interno dell’imboccatura del sax e di conseguenza all’ottenimento del suono o dei suoni ricercati per esprimersi al meglio.

Flavio Boltro, una carriera internazionale che lo porta a suonare al fianco di Steve Grossman, Cedar Walton, Clifford Jordan e Jimmy Cobb. Dopo aver fatto parte stabilmente per quattro anni della Orchestre National de Jazz francese ed in seguito del sestetto di Michel Petrucciani, ha pubblicato due album a suo nome per la prestigiosa etichetta Blue Note.

Riccardo Zegna diplomato al Conservatorio dal 1978 si dedica totalmente al jazz con le sue prime ed importanti collaborazioni con jazzisti storici tra cui: Buddy Tate, Eddy “Lockjaw” Davis ed Harry “Sweets” Edison. Dal 1983 al 2008 è docente ai corsi di Siena Jazz. Ha recentemente ha realizzato due nuovi cdvin piano solo con un omaggio a Thelonious Monk e un cd in trio con la collaborazione di Billy Hart.

Riccardo Fioravanti la sua carriera si sviluppa su piani paralleli: il senso artistico, la grande versatilità e le alte capacità professionali lo portano a lavorare in ambito jazzistico e nel mondo del pop con i più grandi interpreti. Ha collaborato con musicisti quali Tom Harrell, Bob Mintzer, Phil Woods, Lee Konitz, Clark Terry, Toots Thielemans, Charlie Mariano, Barney Kessel e moltissimi altri, e ha partecipato a concerti di Ray Charles, Chico Buarque De Hollanda, Gino Vannelli, Dee Dee Bridgewater, Elio e Le Storie Tese e Stevie Wonder. Il suo suono preciso e corposo, e le grandi doti di interpretazione ne hanno fatto, nel tempo, un valido collaboratore, in seminari e performances, dei maggiori batteristi.

Luigi Bonafede ha iniziato e poi sviluppato la sua formazione jazzistica nella seconda metà degli anni settanta al “Capolinea” di Milano, dove ha avuto modo di incontrare i più noti e rappresentativi jazzisti italiani ma anche europei e d’oltreoceano. Anche lui ha avuto modo di collaborare con musicisti di fama internazionale e nazionale: Michel Ptrucciani, Lee Konitz, Steve Grossman, Massimo Urbani, Paolo Fresu, Enrico Rava, Roberto Gatto. Oltre all’attività concertistica, Luigi Bonafede ha svolto e svolge una intensa attività didattica

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